\paperw8895 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Dopo gli anni di dittatura aperti dal colpo di stato del generale M. primo de Rivera (1923) e chiusi col ripristino dellÆordinam
ento costituzionale (1930), la Spagna vedeva ancora irrisolti i problemi di fondo del paese; quindi, a seguito della vittoria dei repubblicani nelle elezioni municipali dellÆaprile 1931, Alfonso XIII abbandon≥ la Spagna.\par
Le elezioni per le Cortes co
stituenti del giugno 1931 furono vinte largamente da una coalizione di repubblicani di sinistra e socialisti (PSOE) e nel dicembre 1931 fu promulgata una costituzione di carattere democratico-sociale avanzato. Varato uno statuto di ampia autonomia per la
Catalogna (1932), il governo del repubblicano M. Aza±a cerc≥ di limitare il peso della Chiesa e dellÆesercito nella vita politica del paese, introdusse una pi∙ avanzata legislazione del lavoro, ma non riusc∞ ad arginare la crescente disoccupazione nΘ a
soddisfare la richiesta di terra proveniente dal proletariato agricolo. Le elezioni legislative del 1933 furono pertanto vinte dal partito radicale di A. Lerroux Garcφa e dalla Confederaci≤n espa±ola de derechas aut≤nomas (CEDA), coalizione di partiti di
destra nata per iniziativa di J. M. Gil Robles. NellÆottobre 1934, contro lÆingresso di tre ministri della CEDA nel governo Lerroux, il PSOE proclam≥ uno sciopero generale, trasformatosi nella regione mineraria delle Asturie in unÆinsurrezione armata; q
uestÆultima fu ferocemente repressa dallÆesercito, come il moto indipendentista scoppiato in Catalogna per timore che il governo centrale abrogasse lo statuto di autonomia e annullasse la legge di riforma agraria approvata dalla locale \i Generalitat\i0
.\par
Il predominio delle destre fu interrotto nelle elezioni del febbraio 1936 dalla vittoria del \i Frente popular\i0 : lÆannullamento delle riforme realizzate sino a allora e il timore dellÆavvento di un regime di tipo fascista indussero repubblicani
di sinistra, socialisti e comunisti (il Partido comunista de Espa±a, PCE, era nato nel 1922) a creare una coalizione elettorale, che potΘ contare anche sul tacito sostegno delle organizzazioni anarchiche (in particolare della potente Confederaci≤n nacio
nal de trabajo, CNT, nata nel 1910). Mentre si moltiplicavano le occupazioni di terre da parte di contadini poveri, gli incendi e i saccheggi ai danni di chiese e monasteri, gli scontri tra formazioni paramilitari di destra e organizzazioni operaie, e il
nuovo governo, composto esclusivamente da repubblicani, varava nuovi provvedimenti riformistici e anticlericali, il 17 luglio 1936 scoppi≥ in Marocco lÆinsurrezione del generale F. Franco, propagatasi il giorno seguente nella madrepatria; lÆintervento d
ei lavoratori in armi contro i militari nelle principali cittα imped∞ il successo degli insorti, che poterono impadronirsi solo di Vecchia Castiglia, Navarra, Aragona, Galizia e Andalusia.\par
Segu∞ una violentissima guerra civile (1936-39), durante la
quale gli insorti fecero affidamento su consistenti aiuti in uomini e materiali da parte di Italia e Germania, nonostante i due paesi avessero formalmente aderito agli accordi di non intervento promossi da Francia e Gran Bretagna, mentre il governo legit
timo, oltre allÆaiuto di migliaia di volontari accorsi da tutto il mondo e organizzati nelle Brigate internazionali, potΘ contare sul sostegno dellÆURSS.\par
Sul piano militare, dopo il fallimento di un primo assalto a Madrid (novembre 1936) e delle suc
cessive offensive contro la capitale (Jarama, febbraio 1937; Guadalajara, marzo 1937), Franco diresse i suoi sforzi contro le regioni industriali del Nord, che riusc∞ a sottomettere entro lÆottobre 1937.\par
Al vittorioso attacco repubblicano contro Ter
uel (dicembre 1937 - gennaio 1938), i franchisti risposero con la riconquista della cittα a febbraio e con unÆoffensiva che, raggiunte a primavera le foci dellÆEbro, tagli≥ in due la Spagna repubblicana (Catalogna e regione madrileno-mediterranea). Cadut
a la Catalogna (gennaio 1939), nel campo repubblicano si produsse una profonda spaccatura tra militari, favorevoli a trattare la resa, e comunisti, decisi a resistere a oltranza e dal 7 marzo 1939 infuriarono a Madrid violenti combattimenti tra esercito
e comunisti.\par
Il 28 marzo Franco, il cui governo era giα stato riconosciuto anche da Francia e Gran Bretagna, entr≥ in cittα e il 1░ aprile 1939 potΘ annunciare la fine del conflitto, costato alla Spagna incalcolabili danni materiali, circa un milion